Talento & Equita'

"Il talento e l'equità sono due concetti distinti ma strettamente correlati.Il talento si riferisce alle abilità naturali, alle conoscenze e alle competenze di un individuo. Ogni persona ha dei talenti unici e distintivi, che possono essere sviluppati e migliorati nel corso della vita attraverso l'educazione, la formazione e l'esperienza.L'equità, d'altra parte, si riferisce alla giustizia e alla parità di opportunità per tutti gli individui, indipendentemente dal loro background socio-economico, genere, etnia, orientamento sessuale, religione, ecc. L'equità richiede l'eliminazione delle barriere che impediscono alle persone di accedere alle opportunità, come l'accesso all'istruzione, al lavoro, alla salute e alla giustizia.

Quando talento ed equità sono combinati, ci si riferisce spesso alla valorizzazione e allo sviluppo del potenziale umano. Ciò significa che ogni persona dovrebbe avere l'opportunità di sviluppare e utilizzare i propri talenti, indipendentemente dalle circostanze della propria nascita. Ciò richiede un impegno costante da parte delle istituzioni pubbliche e private per garantire l'accesso equo alle opportunità, nonché per promuovere una cultura di rispetto, inclusione e uguaglianza."

Equità come valorizzazione delle eccellenze. L’obiettivo è di attuare pratiche didattiche volte a promuovere e valorizzare tutte le potenzialità, tra cui le eccellenze.
In quest’ottica, quindi, trova spazio anche la valorizzazione delle eccellenze, non come obiettivo unico e prioritario, non come ‘Aut … aut …’, ma come ‘Et … et …’ perché risulta essere uno dei requisiti per definire equa una scuola (Wang et al. 2011; Longobardi, Agasisti 2012).

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